PATTO DEI SINDACI, Obiettivo 2020 Comune di Augusta

PATTO DEI SINDACI, Obiettivo 2020 Comune di Augusta

Verso la stesura conclusiva del PAES

Al fine di attivare un percorso di confronto e consultazione, con gli operatori locali portatori di interesse nel territorio del Comune di Augusta, l’Amministrazione comunale di concerto con l’Azienda Artec Associati S.r.l. organizzano un incontro pubblico per il 27/11/2017, presso il Salone di rappresentanza ‘Rocco Chinnici’ del Palazzo Comunale.

 

Si invitano tutti gli interessati a partecipare all’incontro

 


Il PATTO DEI SINDACI ed il Piano si Azione per l’Energia Sostenibile P.A.E.S.


Cos’è il Patto dei Sindaci

Il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) è un’iniziativa della Commissione Europea finalizzata al coinvolgimento degli Enti Locali, ed in particolare del livello comunale, nel raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, nello specifico rispetto al tema energetico.

Un sindaco aderendo al Patto dei Sindaci, sottoscrive l’impegno a perseguire e a superare a livello locale gli obiettivi che l’UE si è posta nel cosiddetto Pacchetto Europeo “energia-clima: 20-20-20”, adottato nel gennaio 2008. In particolare in termini di riduzione di almeno il 20% delle emissioni di gas serra, attraverso la predisposizione e l’approvazione entro un anno di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) ed alla presentazione di un Rapporto biennale sull’attuazione del Piano stesso.

Aderendo al Patto dei Sindaci, il Comune di Augusta si impegna a:

andare oltre gli obiettivi fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 di oltre il 20% attraverso l’attuazione di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile(PAES). Questo impegno e il relativo Piano di Azione saranno ratificati attraverso le proprie procedure amministrative (per l’Italia: Delibera Consiglio Municipale);

preparare un inventario base delle emissioni (baseline) come punto di partenza per il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile;

presentare il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile entro un anno dalla nostra formale ratifica al Patto dei Sindaci;

adattare le strutture della città, inclusa l’allocazione di adeguate risorse umane, al fine di perseguire le azioni necessarie;

mobilitare la società civile nelle nostre aree geografiche al fine di sviluppare, insieme a loro, il Piano di Azione che indichi le politiche e misure da attuare per raggiungere gli obiettivi del Piano stesso;

presentare, su base biennale, un Rapporto sull’attuazione ai fini di una valutazione, includendo le attività di monitoraggio e verifica;

condividere la nostra esperienza e conoscenza con le altre unità territoriali;

organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea ed altri attori interessati, eventi specifici (Giornate dell’Energia; Giornate dedicate alle città che hanno aderito al Patto) che permettano ai cittadini di entrare in contatto diretto con le opportunità e i vantaggi offerti da un uso più intelligente dell’energia e di informare regolarmente i media locali sugli sviluppi del Piano di Azione;

partecipare attivamente alla Conferenza annuale UE dei Sindaci per un’Energia Sostenibile in Europa;

diffondere il messaggio del Patto nelle sedi appropriate e, in particolare, ad incoraggiare gli altri Sindaci ad aderire al Patto;

accettare la nostra esclusione dal Patto dei Sindaci, notificata per iscritto dal Segretariato del Patto dei Sindaci, in caso di:

i) mancata presentazione del Piano di Azione sull’Energia Sostenibile nei tempi previsti;

(ii) mancato raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni come indicato nel Piano di Azione a causa della mancata e/o insufficiente attuazione del Piano di Azione stesso;

(iii) mancata presentazione, per due periodi consecutivi, del Rapporto biennale.

 

http://www.eumayors.eu/-Adesione-.html

 

L’adesione del COMUNE DI AUGUSTA

Il Comune di Augusta, con Delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 2013, ha aderito all’iniziativa Patto dei Sindaci dell’Unione Europea con l’obiettivo di ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 di oltre il 20% . L’adesione di ciascun comune è volontaria, non prevede obblighi ma “Impegni” a perseguire gli obiettivi del patto di riduzione delle emissioni di Co2, di aumento della produzione di energia da fonti alternative e di recupero delle risorse.

Scarica Inserzione PAES